Tanti campioni al via tra cui Tadej Pogacar, Julian Alaphilippe, Giulio Ciccone, Remco Evenepoel, Filippo Ganna, Peter Sagan
Lido di Camaiore, 6 marzo 2022 – Tutto pronto per la 57esima Tirreno-Adriatico Eolo: 7 tappe, dal 7 al 13 marzo, per una sfida che vede al via alcuni dei più forti corridori nel panorama mondiale ed un percorso dove novità e tradizione si mescolano per un cocktail di tappe adatte alle caratteristiche di ogni tipo di atleta, dai cronoman ai velocisti, dai finisseur agli scalatori. Si comincia domani con una cronometro individuale di 13.9km a Lido di Camaiore.
Il primo corridore a partire sarà Leonardo Basso alle 14:10. L’ultimo corridore a partire sarà Tadej Pogačar alle 16:56.
Tra i principali pretendenti alla conquista del Tridente di Nettuno, il campione in carica Tadej Pogačar, fresco vincitore di Strade Bianche e trionfatore dell’UAE Tour. Al via anche il Campione del Mondo Julian Alaphilippe con il compagno Remco Evenepoel, al debutto in questa cosa, Miguel Angel Lopez, Damiano Caruso, Rigoberto Uran, Tao Geoghegan Hart, Jakob Fuglsang, Richard Carapaz, Richie Porte, Jonas Vingegaard, Enric Mas, Romain Bardet, Giulio Ciccone, Peter Sagan, Greg Van Avermaet (vincitore dell’edizione 2016), Filippo Ganna, Mark Cavendish, Tim Merlier, Arnaud Démare, Elia Viviani, Alexander Kristoff, Michael Matthews, Caleb Ewan.
Tadej Pogacar: “Sarà la mia prima volta contro Remco Evenepoel in una corsa a tappe. Mi aspetto che già nella cronometro di domani sarà tra i migliori. Vedremo poi cosa succederà in salita, dove ha dimostrato di essere competitivo. La nostra squadra diventa più forte anno dopo anno ma non credo che in gruppo ci sia timore nei nostri confronti. ”
Peter Sagan: “Ho avuto il Covid per la seconda volta a gennaio, poi ho fatto un ritiro a Gran Canaria e ho iniziato a correre in Francia prima della Omloop Het Nieuwsblad. Settimana scorsa ho avuto un po’ di influenza ma è passata subito. Quello che potrò fare in questa gara dipende dalle mie condizioni, sono ancora in cerca delle forma migliore ma la vera stagione inizia solo ora.”
Filippo Ganna: “Abbiamo grandi capitani come Richard [Carapaz] e Richie [Porte] e saremo al loro servizio. Per la salita in squadra ci sono corridori più forti di me, non credo sarei in grado di seguire un corridore come Tadej Pogacar. Spero che dopo le Strade Bianche sia un po’ stanco, anche se so che è bravo a recuperare velocemente. Domani darò tutto nella crono, poi vediamo come andrà.”
Giulio Ciccone: “Sicuramente questa è una gara molto importante per misurarmi con i grandi campioni. La mia condizione non è male ma non è facile competere con Tadej [Pogacar]. Il livello del gruppo è aumentato in modo impressionante negli ultimi due o tre anni ma I miei numeri sono vicini a quelli del 2019. Voglio approfittare di questa corsa per fare bene e prepararmi per i traguardi successivi.”