Dopo van Aert, Alaphilippe e van der Poel, i vincitori delle prime tre tappe, continuiamo seguendo la cronologia di questa fantastica edizione della Corsa dei due mari, raccontando chi ha conquistato la quarta frazione e la classifica finale: Tadej Pogačar.
Quel giorno era in programma la tappa regina da Terni fino ai 1450 metri di Prati di Tivo, con la salita finale lunga 14.5 km al 7% di media con punte fino al 12%.
Dunque è lungo quelle rampe che si sarebbe decisa la classifica della Tirreno-Adriatico 2021, è lì che i più forti si sarebbero sfidati per mettere la mani sul Tridente.
Il primo a provarci è stato Geraint Thomas, scattato a 7 km dalla vetta.
Dietro di lui van Aert, in Maglia Azzurra di leader, non si è scomposto e ha continuato a fare un ritmo forte ma regolare in testa al gruppo dei migliori.
Dopo poco più di mille metri però ecco l’attacco decisivo: Pogačar parte secco, Quintana abbozza una risposta ma deve cedere subito e lo sloveno va, con la sua pedalata potente e leggera, da solo.
Poche centinaia di metri e riprende Thomas che per un po’ prova a restare alla sua ruota, ma poi deve cedere anche lui, come tutti gli altri.
Tadej Pogačar taglia così per primo il traguardo di Prati di Tivo e, cosa più importante, sfila la Maglia Azzurra di leader della classifica generale a Wout van Aert.
Quel giorno, la Tirreno-Adriatico 2021, ha trovato il suo re.