info tecniche
È la tappa più dura della Tirreno-Adriatico con arrivo in salita. Si percorrono le valli dell’interno marchigiano con continui saliscendi nella prima parte intervallati da alcune salite importanti come la Forchetta di Valle Avellana e la salita di Pian di Trebbio. Alle pendici del Monte Petrano si scala la breve e ripida salita di Moria (2.5 km circa al 9%) per giungere a Cagli dove inizia la salita finale.
Ultimi km
Gli ultimi km sono costituiti dalla salita al Monte Petrano. Salita di 10.1 km all’8.1% di pendenza media, ripida nei primi chilometri (fino al 12%), costante nella seconda parte caratterizzata da numerosi tornanti. Giunti in prossimità dell’altopiano sommitale la pendenza diminuisce. Rettilineo di arrivo quasi piano.